SERIE: Film DI MERDA che non hanno ragione di esistere!!!
Ieri sera volevo festeggiare il fatto che dopo un mese e passa mi è tornata l'adsl, così ho deciso di guardarmi un bel film in streaming. Scelgo "Calvaire", titolo franco-belga-ucraino-cino-filippino della quale avevo sentito parlare; e come al solito NON mi informo sulla trama NÉ guardo il trailer... E BEN MI STA, visto che tutte le sòle del mondo capitano a me.
Questo film è decisamente uno dei più brutti, inutili, noiosi, cretini, insulsi, malfatti e stronzi che io abbia visto in tutto il 2011.
[ATTENZIONE: DI SEGUITO È SCRITTA LA TRAMA PER ESTESO.
MA TANTO È UN FILM DI MERDA,
PUOI ANCHE EVITARE DI GUARDARLO]
MA TANTO È UN FILM DI MERDA,
PUOI ANCHE EVITARE DI GUARDARLO]
Marc Stevens è un fallito cantante francese che si esibisce negli ospizi per tirare su 30 Euri e qualche foto porno delle infermiere.
Un dì il suo furgoncello-azzurro-pisello si inchioda tra le fresche frasche ed un passante rimbecillito lo conduce in una bettola dove poter passare la notte. Questo splendido "hotel 5 stelle superior" è gestito da un'altrettanto fallito cabarettista barbuto di nome Bartel, che guarda guarda: è lo psicopatico di turno.
Da bravo francese, Marc Stevens è antipatico, non dialoga e non si lava; ma ciò non gli risparmierà le avances dell'opulento ristoratore, che lo scambia per la sua ex-moglie Gloria che l'ha lasciato tempo addietro (.....................).
Ma Bartel non è l'unico testa di minchia in quel cantone della Francia, visto che gli altri abitanti del paese hanno la sana abitudine di fare sesso coi maiali. Già, perché in città non vi sono donne e apparentemente sono tutti diventati pazzi per questo!
Che tramona, che suspance! Non sentite già i brividi corrervi sulla schiena?!?
La prima metà del film è di una noia bestiale e più passa il tempo più si bestemmia. Nella seconda metà inizia "l'azione" e si assiste alle varie "torture" (parola grossa) inflitte da Bartel allo sfigato Marc, che non fa altro che piagnucolare e squittire come una donnicciola; forse perché totalmente immedesimato nel ruolo della ex-moglie del suo aguzzino.
Con una trama già scema di per sé, l'escalation nella demenzialità più totale era inevitabile. Che poi poteva anche essere un'idea non pessima, ma è sviluppata da cani e le luuuuuuuunghissime scene noiose costituiscono un buon 95% del film.
Alcuni dicono che "Calvaire" mette angoscia anche senza far vedere sangue, ma è evidente che chiunque lo abbia detto prova angoscia anche solo guardando la pubblicità dei Baci Perugina perché "Calvaire" NON è assolutamente angosciante, NON mette ansia né tanto meno NON fa paura. Fa soltanto ridere.
Ci sono parecchi momenti durante i quali lo spettatore invoca pietà affinché questo film finisca il più in fretta possibile, ma la scena peggiore di tutte è senza dubbio quella dove i ritardati abitanti del villaggio sono al bar ed improvvisamente si mettono a ballare ciondolando fuori tempo come in vero stile dark. E ho letto in giro che la interpretano come "la scena che descrive la desolazione e la tristezza dell'ambiente"... MA VAFFANCULO, VA!
Un dì il suo furgoncello-azzurro-pisello si inchioda tra le fresche frasche ed un passante rimbecillito lo conduce in una bettola dove poter passare la notte. Questo splendido "hotel 5 stelle superior" è gestito da un'altrettanto fallito cabarettista barbuto di nome Bartel, che guarda guarda: è lo psicopatico di turno.
Da bravo francese, Marc Stevens è antipatico, non dialoga e non si lava; ma ciò non gli risparmierà le avances dell'opulento ristoratore, che lo scambia per la sua ex-moglie Gloria che l'ha lasciato tempo addietro (.....................).
Ma Bartel non è l'unico testa di minchia in quel cantone della Francia, visto che gli altri abitanti del paese hanno la sana abitudine di fare sesso coi maiali. Già, perché in città non vi sono donne e apparentemente sono tutti diventati pazzi per questo!
Che tramona, che suspance! Non sentite già i brividi corrervi sulla schiena?!?
La prima metà del film è di una noia bestiale e più passa il tempo più si bestemmia. Nella seconda metà inizia "l'azione" e si assiste alle varie "torture" (parola grossa) inflitte da Bartel allo sfigato Marc, che non fa altro che piagnucolare e squittire come una donnicciola; forse perché totalmente immedesimato nel ruolo della ex-moglie del suo aguzzino.
[FINE SPOILER]
Con una trama già scema di per sé, l'escalation nella demenzialità più totale era inevitabile. Che poi poteva anche essere un'idea non pessima, ma è sviluppata da cani e le luuuuuuuunghissime scene noiose costituiscono un buon 95% del film.
Alcuni dicono che "Calvaire" mette angoscia anche senza far vedere sangue, ma è evidente che chiunque lo abbia detto prova angoscia anche solo guardando la pubblicità dei Baci Perugina perché "Calvaire" NON è assolutamente angosciante, NON mette ansia né tanto meno NON fa paura. Fa soltanto ridere.
Ci sono parecchi momenti durante i quali lo spettatore invoca pietà affinché questo film finisca il più in fretta possibile, ma la scena peggiore di tutte è senza dubbio quella dove i ritardati abitanti del villaggio sono al bar ed improvvisamente si mettono a ballare ciondolando fuori tempo come in vero stile dark. E ho letto in giro che la interpretano come "la scena che descrive la desolazione e la tristezza dell'ambiente"... MA VAFFANCULO, VA!
Il vero calvario è guardare 'sta ciofeca dal primo all'ultimo minuto.
La riprovevole scena della danza gotica nel bar:
Ahahahahah... qualcosa mi dice che non ti è piaciuto :D. Io non l'ho trovato certo un capolavoro, ma nemmeno lo boccerei in toto. È una specie di "Misery non Deve Morire" alla francese che tenta in più occasioni di catapultare il protagonista e lo spettatore di fronte a scenari assurdi e verosimili. Però è vero, la scena del ballo se la potevano risparmiare... :D
RispondiEliminaOnestamente di "Misery" non ci ho visto niente... Nel senso, lì la matta aveva un (nella sua mente) buon motivo per tenere imprigionato lo scrittore. Ma in "Calvaire" è tutto BOH, ILLOGICO e STUPIDO! A parer mio è un film orrendo e basta (scena del ballo su tutte!!!) -.-
RispondiEliminaAnche qui il matto ha un (nella sua mente) buon motivo per tenere imprigionato il cantante :D.
RispondiEliminaCerto, ma la MiseryMotivazione è molto più sensata e lampante anche per lo spettatore. La CalvarioMotivazione non è poi così chiara, così come non è chiaro il perché uno o più uomini; invece di andare con donne a pagamento, decidono di ciularsi dei maiali!!!!
RispondiEliminaSecondo me, Calvaire è un film che lascia volutamente questioni aperte per concentrarsi su situazioni assurde e, nel contempo, verosimili. SOLO (e ripeto SOLO) da questo punto di vista, lo affiancherei a Eraserhead e Demoni: lo scopo dello spettatore non è quello di capire i perché o di cercare chiavi di interpretazione, ma solo lasciarsi coinvolgere dalle sequenze propostegli sullo schermo. A differenza di tante altre produzioni, Calvaire non rilascia una risposta a tutto, né dà importanza a questo fattore. Ci sono registi che considerano il cinema come "un sistema per divertire, spaventare, inquietare e rilassare le persone". Nel tuo caso, Calvaire provoca attacchi di diarrea acuta? Bene, se mai ti capiterà di affrontare lunghi periodi di stitichezza, saprai cosa fare :D
RispondiEliminaPosso anche appoggiare il tuo punto di vista, ma sta di fatto che a me NON mi ha coinvolta per niente! E' noioso, a parer mio fatto pure demmerda; e gli attoroni non aiutano certo a migliorare le sorti del film (sti francesi dalle ascelle fragranti! il picco di recitazione ce lo regala il cane del mongolino.)
RispondiEliminaMi dispiace ma la mia idea non cambia :D
Ahahah... amen :D.
RispondiEliminaNessun problema, i gusti son gusti. Almeno finché parliamo di pellicole come Calvaire che sembrano nate apposta per spaccare le critiche. Farei più fatica a digerire opinioni tipo "The Shock Labyrinth 3D è uno spettacolo" o "La Cosa di Carpenter è una fetecchia sopravvalutatissima", ma l'esperienza mi ha insegnato a sopportare anche questo :D
Ma certamente ;) I gusti son belli proprio per questo: se a tutti piacessero le stesse cose, non ci sarebbe scambio d'opinione e sarebbe un mondo alquanto palloso!
RispondiEliminaNB: penso che "Shock labirinto" sia una merda, non ne dubitare :D